Rocciata alle erbe campagnole
La rocciata è una preparazione tipica di alcune zone della nostra bella Umbria. E’ una sorta di “strudel” che si trova sia in versione dolce, meravigliosamente ripieno di mele, uvetta e noci, arricchiti con cacao ed alchermes, che in versione salata, come quella che vi propongo oggi, condita con spinaci e formaggio.
La rocciata alle erbe campagnole è semplice da fare, buona da mangiare…una ricetta per una cena sfiziosa, seduti sul divano, guardando un film!
Questa ricetta è di Linda, la mamma della mia amica Eleonora, racchiude ricordi loro, di cui nulla sapremo…ma questo ce la rende più cara: grazie per averla condivisa.
Tempo: 40 minuti + la cottura
Difficoltà: medio-facile
Costo: basso
Porzioni: 4 persone
Ingredienti
per l’impasto
- 300 g di farina 0 (se preferite mettetene metà integrale)
- 2 cucchiai di olio evo
- 1/2 cucchiaino di sale
- acqua a temperatura ambiente qb
per il ripieno
- 400 g di spinaci freschi
- 400 g di bietolina
- olio qb
- uno spicchio d’aglio
- una spolverata di parmigiano
- sale qb
- pepe qb
- mozzarella o scamorza (facoltativo)
Così si fa
Per preparare la rocciata alle erbe campagnole: in una ciotola mettete la farina, aggiungete il sale e i due cucchiai d’olio. Mescolate con una forchetta.
Iniziate a versare l’acqua poca alla volta, mescolando sempre con la forchetta. Quando si forma un impasto, cominciate a lavorarlo con le mani energicamente.
Se necessario aggiungete un altro po’ di acqua o un altro po’ di farina se avete esagerato con il liquido).
Dovete ottenere una consistenza morbida ma non appiccicosa. Mettete l’impasto in una ciotola e coprite con un panno. Lasciate riposare a temperatura ambiente mentre preparate le verdure.
Pulite le verdure togliendo gli scarti e lavatele in abbondante acqua. Prendete un tegame, metteteci l’olio nel quale farete rosolare l’aglio a fuoco basso. Prima che l’aglio imbiondisca, rovesciate nel tegame le verdure, mescolate e coprite con un coperchio pesante.
Di tanto in tanto date una girata e controllate che non brucino…se necessario aggiungete un po’ d’acqua, ma non credo ce ne sia bisogno.
Dopo 7-8 minuti levate il coperchio: le verdure, durante l’ultima parte della cottura, dovranno asciugarsi. Aggiungete sale e pepe a vostro piacere. Quando sono pronte, spegnete e fate freddare.
Prendete la metà dell’impasto, infarinate il piano di lavoro e iniziate a stendere. Dovrete ottenere una sfoglia rettangolare molto sottile, 1-2 mm: più ci riuscite, più il risultato sarà buono!
Irrorate con dell’olio e spargetelo bene con le mani su tutta la superficie.
Distribuite la metà delle verdure su tutta la sfoglia, lasciando liberi 2-3 cm su uno dei lati lunghi, che serviranno per sigillare il rotolo.
Non vi preoccupate se qua e là rimane qualche spazietto, è normale.
Distribuite il parmigiano sulle verdure. Se volete aggiungete ora la mozzarella (o la scamorza) tagliata a dadini piccoli.
Arrotolate la sfoglia per il lato lungo (non la parte dove avete lasciato il bordo). Ripetete l’operazione con il restante impasto.
Trasferite i rotoli su una teglia coperta da carta forno dandogli la forma a spirale, poi spennellateli con l’olio.
Infornate a 180º per circa 30 minuti (deve scurirsi).
Una volta cotto, sfornatelo e lasciatelo freddare, poi tagliatelo a pezzi di circa 10 cm.
Variante: Se volete potete stendere l’impasto tutto in una volta per farne un unico rotolo: così sarà più cicciotto!