Lasagna verde all'ortica
Pasta,  Primavera,  PRIMI

Lasagna verde all’ortica con finocchi e porri

Era da molto tempo che volevo fare una pasta a mano all’ortica, un po’ per la passione che provo a cucinare le erbe spontanee, un po’ per il ricordo di quella lasagna all’ortica che mangiai tanti
anni fa e mi piacque moltissimo (anche se non ne ricordo nemmeno più il ripieno…). Perciò quest’anno quando ho visto per caso un po’ di piante di ortica mi si è acceso un lumicino e ho deciso che era arrivato il momento.
Visto che siamo in primavera ho optato per un ripieno fresco e di stagione ma anche gustoso, per cui ho deciso di preparare una lasagna verde all’ortica con finocchi, porri e besciamella, che secondo me in una lasagna non dovrebbe mancare mai!
Ovviamente i ripieni da abbinare a una pasta all’ortica sono tantissimi, a cominciare da un classico ragù bolognese. Se invece non avete l’ortica o per qualche motivo non volete usarla, potete benissimo sostituirla con spinaci, borragine o altre erbe non troppo amare.

Se vi piace l’ortica e cercate qualche idea su come utilizzarla, guardate anche i nostri plin con ripieno di ortica!

Tempo: 2 – 2,5 ore totali

Difficoltà: media (bassa se si dispone di impastatrice e macchina per stendere)

Costo: basso

Porzioni: 4 persone

Ingredienti

Per la pasta

  • 300 g di farina di grano duro
  • 70 g di ortica
  • 2 uova

Per il ripieno

  • 1 porro
  • 2 finocchi grandi
  • Mezza cipolla
  • 50 g di burro
  • 50 g di farina di grano tenero
  • 500 ml di latte intero
  • 100 g di parmigiano
  • 150/200 g di mozzarella
  • 100 g di emmenthal
  • Pangrattato
  • Noce moscata
  • Olio, sale e pepe

Così si fa

Raccogliete soltanto la parte alta dell’ortica, dove ci sono le foglie più tenere. Una volta a casa prendete solo le foglie, lavatele in acqua fredda e cuocetele in acqua bollente salata per circa 10 minuti, poi scolatele,
raffreddatele e frullatele o tritatele finemente.

Impastate la farina con l’ortica e le uova. Lasciate riposare per circa 1 ora durante la quale preparare il ripieno.

Tritate finemente la cipolla e mettetela in una padella a rosolare leggermente con un po’ di olio. Tagliate il porro a rondelle e il finocchio a pezzi non troppo grandi e aggiungeteli alla cipolla. Fate rosolare leggermente mescolando, poi aggiungete sale e pepe e mezzo bicchiere d’acqua e fate cuocere per circa 20 minuti e comunque fino a che il finocchio si è ammorbidito e gli ingredienti si sono amalgamati.

Preparate la besciamella: sciogliete il burro in un tegame a fuoco medio, quando è sciolto aggiungete la farina e mescolate al burro e fate tostare leggermente, poi aggiungete il latte e mescolate con una frusta per non far formare grumi. Aggiungete un pizzico di sale e continuare a girare fino a che il composto non si sia addensato, dopodiché togliere dal fuoco e aggiungere una bella grattata di noce moscata, pepe e 50 g di
parmigiano grattugiato, sempre girando per amalgamare.

A questo punto riprendete la pasta e formate dei rettangoli della grandezza giusta per la teglia si cui andrete a formare gli strati (con queste dosi consiglio una teglia di circa 25 x 15) e scottateli per 1 minuto in acqua bollente salata (una volta cotti attenzione a non sovrapporli che si appiccicano).

Mettete un po’ di besciamella sul fondo della teglia poi iniziate a formare gli strati coprendo con la pasta, la besciamella, le verdure, un po’ di mozzarella e di emmenthal tagliati a dadini e una spolverata di parmigiano.

Questa operazione dovrà essere ripetuta per almeno un’altra volta ma due è meglio, poi nell’ultimo strato, quello superficiale, mettete solo besciamella, formaggi a dadini, parmigiano e una bella spolverata di pangrattato.

Mettete in forno a 180° per 20 – 30 minuti, fino a che la superficie non abbia preso un bel colore dorato.
Lasciate riposare per almeno 10 minuti e la lasagna verde all’ortica con finocchi e porri sono pronte per essere servite.

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